L’AC Milan ha dovuto sudare per ottenere una vittoria per 2-1 contro il Crvena Zvezda al San Siro, mantenendo la striscia vincente di quattro successi consecutivi nella fase a gironi della UEFA Champions League. La squadra serba, consapevole che una vittoria era fondamentale per mantenere vive le speranze di qualificazione, ha affrontato un Milan che, a sua volta, aveva bisogno dei tre punti per consolidare il proprio posto nei playoff.
Il Milan ha dominato il possesso palla, ma ha faticato a creare occasioni concrete. Il primo tiro in porta è stato di Tijjani Reijnders, ma la sua conclusione centrale non ha impensierito il portiere serbo Ivan Guteša. Subito dopo, Rafael Leão ha cercato di superare il portiere avversario, ma quest’ultimo ha respinto con il piede sinistro, mantenendo il punteggio invariato.
Il Crvena Zvezda ha avuto una buona occasione al 35′, quando Andrija Maksimović ha colpito la traversa con un tiro potente da centro area, dando un brivido ai tifosi milanisti. Nonostante un buon pressing difensivo degli ospiti, la prima frazione di gioco si è conclusa senza altri grandi pericoli.
Nel secondo tempo, il Milan ha subito un’ulteriore pressione, con Ognjen Mimović e Timi Elšnik che hanno costretto Mike Maignan a due parate decisive per mantenere il vantaggio. Quando sembrava che la squadra di Pioli potesse chiudere il match, Nemanja Radonjić ha rubato palla fuori area e, dopo un attimo di esitazione, ha fulminato Maignan con un tiro potente che ha pareggiato i conti.
La difficoltà del Milan nella seconda metà è stata la mancanza di conclusioni precise. L’unico tentativo significativo nei minuti finali è stato un tiro di Emerson Royal, facilmente parato da Guteša. Tuttavia, proprio quando il pareggio sembrava imminente, Tammy Abraham, subentrato per l’infortunato Álvaro Morata, ha approfittato di un rimbalzo sulla traversa, trovando il gol della vittoria con un tap-in in mischia.
La vittoria consente al Milan di salire al dodicesimo posto nel girone, con un posto nei playoff ormai quasi assicurato. Per il Crvena Zvezda, la sconfitta lascia la qualificazione ancora possibile, ma ora dovranno recuperare cinque punti nelle ultime due partite per sperare nel passaggio del turno.
Rafael Leão, con una prestazione straordinaria, è stato senza dubbio l’uomo della partita, offrendo la scintilla che ha aperto la strada alla vittoria dei rossoneri.
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