L’allenatore della Roma, Claudio Ranieri, insiste sul fatto che Lorenzo Pellegrini, Bryan Cristante e Gianluca Mancini abbiano fatto tutto il possibile per evitare l’esonero di Daniele De Rossi e che non lo abbiano spinto fuori dal club: “I tifosi devono sapere la verità.”
La Roma si sta preparando per la partita di Serie A di lunedì contro l’Atalanta allo Stadio Olimpico.
Il capitano Lorenzo Pellegrini è sotto pressione da settembre, da quando De Rossi è stato esonerato, poiché una parte dei tifosi romanisti ritiene che il centrocampista italiano abbia avuto un ruolo nel licenziamento dell’ex capitano.
“Ho avuto due centrocampisti straordinari nella mia carriera: Lampard e Pellegrini. Molti lo criticano, ma quanti centrocampisti segnano tanti gol quanto lui? Sono qui per aiutare la Roma e gli ho spiegato il mio piano,” ha detto Ranieri in conferenza stampa sabato.
“Ha iniziato un processo di crescita di cui ha bisogno. È un ragazzo tranquillo ed estroverso che soffre più di altri in questa situazione. Non ha spinto De Rossi fuori; i tifosi devono saperlo. Né Mancini né Cristante lo hanno fatto. Anzi, hanno cercato in tutti i modi di farlo restare. I tifosi devono sapere la verità.”
Artem Dovbyk è il miglior marcatore della Roma in questa stagione, ma ha segnato solo una volta nelle ultime otto partite. È un problema individuale o collettivo?
“Entrambi,” ha risposto Ranieri.
“Ha avuto qualche problema al ginocchio in Ucraina, ma ora non sente più alcun fastidio. Sappiamo come servire questo ragazzo ma non lo stiamo aiutando. Ho parlato con la squadra e ho mostrato alcuni video per spiegare come assisterlo. È il nostro goleador, e dobbiamo dargli il supporto di cui ha bisogno. Altrimenti, è inutile.”
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