Il futuro di Sérgio Conceição è stato un tema caldo nei media recentemente, con un possibile rinnovo di contratto discusso soprattutto tra i tifosi.
Dopo quattro mesi molto difficili, la vittoria contro l’Inter in semifinale di Coppa Italia ha ridato un po’ di fiducia all’ambiente. Il Bologna sarà l’avversario nella finale di Roma e, nonostante i rossoblù abbiano disputato una stagione straordinaria, il Milan può fare affidamento sul precedente della Supercoppa Italiana. Per Conceição, dunque, è possibile iniziare e concludere la sua avventura con un trofeo.
Naturalmente, nonostante le difficoltà in campionato dall’arrivo del tecnico, sono emerse domande sul futuro di Conceição e se debba restare o meno. Il Milan ha sempre fatto riferimento al solito argomento del “si valuterà a fine stagione”, quindi forse la porta non è mai stata completamente chiusa. O meglio, in base a quanto abbiamo appreso, i rossoneri potrebbero trovarsi senza la chiave.
Conceição trova una via d’uscita
Nelle ultime settimane, soprattutto alla luce delle voci su una possibile permanenza, lo stesso Conceição ha riflettuto su ciò che potrebbe riservare l’estate. Nonostante esista una clausola per il rinnovo automatico di un anno, che il Milan può attivare, l’ex Porto ha già un’idea abbastanza chiara: vuole andare via. Al momento, non ha alcuna intenzione di restare come allenatore dei rossoneri.
Considerando che i media parlano del suo sostituto da mesi – cosa che lo stesso Conceição ha criticato apertamente in una recente intervista – l’ambiente non è stato certo dei più semplici. Inoltre, il tecnico ritiene che la dirigenza milanista non abbia fatto abbastanza per smentire le voci, alimentando così l’idea che non abbiano mai avuto piena fiducia in lui.
“Abbandonato” è la parola più adatta, almeno secondo Conceição, quindi anche in caso di proposta di rinnovo, non ci si dovrebbe aspettare una risposta positiva. Invece, ha identificato una via d’uscita che non danneggi la sua reputazione: vincere la finale di Coppa Italia e chiudere con due trofei in appena sei mesi. Sa bene che questo rafforzerebbe notevolmente il suo curriculum in vista del prossimo incarico.
Sarebbe, in un certo senso, simile a quanto accaduto con Max Allegri alla fine della scorsa stagione. La Juventus vinse 1-0 contro l’Atalanta in finale di Coppa Italia e due giorni dopo l’allenatore fu esonerato. Litigò con il direttore sportivo Cristiano Giuntoli, ma lasciò il club a testa alta, in gran parte grazie a quel trofeo.
Il Milan assaggia la sua stessa medicina
Può sembrare un po’ drammatico detto così, ma il punto è che Conceição non appoggerebbe il Milan nemmeno in caso di rinnovo. Così come il club non ha sostenuto lui nei mesi di voci mediatiche. Anche se stanno già valutando altri allenatori, i rossoneri riceverebbero così un assaggio della propria medicina, con la via della “stabilità” ormai fuori portata.
Tutto questo ha poca importanza se il Milan intende comunque cambiare, sia chiaro. Si parlerebbe semplicemente di una separazione rispettosa, anche se Conceição ha lasciato intendere che potrebbe togliersi qualche sassolino in estate: “Parlerò di questi sei mesi a fine stagione. Di ciò che abbiamo fatto bene, di ciò che non è andato, e così via”, ha affermato.
Nel frattempo, però, il focus è totalmente sulla Coppa Italia, poiché Conceição è determinato a chiudere in bellezza. In qualunque modo la si voglia vedere, due trofei in sei mesi sono un risultato impressionante, soprattutto se nel percorso si eliminano squadre come la Juventus, un’Inter affamata di triplete (battuta due volte) e un Bologna in forma. Sarebbe anche il primo double del Milan dal 2003-2004, e questo dice molto.
Aiuterebbe senz’altro Conceição a trovare rapidamente una nuova panchina, magari in un club dove possa essere più coinvolto nel progetto generale. Al Milan, dopotutto, è stato una soluzione d’emergenza (come dimostra il fatto che non fu scelto in estate), e ciò non è mai l’ideale per un allenatore. A meno che tu non ti chiami Claudio Ranieri, ma quella è un’altra storia che conosciamo bene.
Non resta che sperare che Conceição riesca davvero a conquistare un secondo trofeo con il Milan tra qualche settimana, a prescindere da ciò che accadrà in estate.
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