L’esperto di calciomercato Gianluigi Longari prevede che l’Inter “acquisterà giocatori da titolarità durante questa finestra estiva.”
Longari ha illustrato la strategia di mercato dei nerazzurri per la prossima estate ai microfoni di SportItalia. Sottolinea che sarà “la prima finestra di mercato senza preoccupazioni da cinque anni a questa parte” per l’Inter.
Lo scorso anno, l’Inter ha avuto una sessione estiva piuttosto tranquilla.
La priorità era mantenere intatto il gruppo esistente. Di conseguenza, ci sono stati solo pochi acquisti e nessuna cessione importante.
Al contrario, l’estate precedente aveva visto ben dodici giocatori partire e altrettanti arrivare per rimpiazzarli.
Una costante degli ultimi anni all’Inter è stata la necessità di fare mercato in funzione di obiettivi economici.
Il club ha dovuto vendere giocatori come Achraf Hakimi, Romelu Lukaku, Marcelo Brozovic e André Onana per far quadrare i conti.
Tutto ciò però potrebbe cambiare quest’anno. E con esso, anche la strategia sul mercato potrebbe essere diversa.
Longari: “L’Inter Acquisterà Giocatori da Titolarità Questa Estate”
Nel suo report su SportItalia, Gianluigi Longari afferma che “l’Inter, che teoricamente ha ‘due squadre’, in realtà dispone di non più di 13-14 giocatori capaci di garantire un livello competitivo.”
“E ha un livello salariale molto inferiore rispetto ai top club europei,” aggiunge.
Longari osserva che l’Inter “è stata in una campagna europea dopo aver mancato la qualificazione in Champions League per un decennio.”
“E ha fallito il passaggio ai gironi per tre stagioni sotto Spalletti e Conte.”
“Ma quest’anno permetterà ai nerazzurri di vivere una sessione di mercato senza preoccupazioni per la prima volta da cinque anni.”
“Senza dover pensare alla sopravvivenza economica.”
Secondo Longari, “l’Inter potrà invece concentrarsi sulla costruzione e sull’innalzamento del livello della rosa.”
“Soprattutto per quanto riguarda la competitività a livello continentale.”
“E magari aggiungere un paio di giocatori all’altezza di entrare tra i 13-14 titolari di riferimento.”
“Questo potrebbe permettere loro di sedersi stabilmente al tavolo delle big europee,” conclude Longari, “e tentare nuovamente l’assalto al trofeo più importante di tutti.”
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