La polizia belga ha arrestato ieri l’ex centrocampista dell’Inter e della nazionale belga Radja Nainggolan con l’accusa di essere coinvolto in traffico di droga.
Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera tramite FCInter1908, le forze dell’ordine locali hanno fermato il 36enne per accuse penali gravi.
La polizia ha messo le manette a Radja Nainggolan e ad altre 15 persone per presunto coinvolgimento in attività criminali.
Infatti, gli agenti belgi hanno effettuato una perquisizione approfondita, conducendo una serie di raid in circa trenta abitazioni.
I risultati sono stati sorprendenti.
Sono stati sequestrati 370.430 euro in contanti, diversi orologi di lusso, gioielli, armi, due giubbotti antiproiettile, 2,7 chili di cocaina e quattordici automobili.
Inoltre, la polizia sospetta che Nainggolan faccia parte di un’importante operazione di spaccio di droga.
Tuttavia, il suo avvocato Omar Souidi ha negato fermamente il coinvolgimento del suo cliente nel traffico di droga.
Ha anche confermato che Nainggolan è stato convocato per un interrogatorio, insistendo sul fatto che l’ex giocatore dell’Inter non sia ancora considerato un sospettato.
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